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Rivoluzione in casa Audi, non si produrranno più Audi A1 e Q2, l’obiettivo è di posizionarsi in veicoli ad alto rendimento.
Volkswagen cambia le carte in tavola, l’elettrico diventa sempre più realtà ed il mercato delle auto è sensibilmente cambiato. Per questo motivo gli stessi brand al proprio interno avranno tutti una specializzazione precisa, una posizione all’interno del mercato e della stessa Volkswagen delineata e contornata.
La prima a cambiare sarà Audi, la casa dei Quattro Anelli si posizionerà nei veicoli più redditizi e di alta gamma, lasciando dietro le vetture a minor costo ma con una mole di vendita più elevata.
Con il passare del tempo (non istantaneamente, non preoccupatevi) la produzione di Audi A1 e Q2 scenderà fino allo zero: “Dare priorità ad altri segmenti. Abbiamo anche riallineato Audi come marchio premium e limiteremo la gamma verso il basso, espandendoci invece verso l’alto” dice l’Ad Markus Duesmann.
Se la crisi dei chip dovesse continuare c’è il bisogno di fare delle scelte e, per massimizzare i guadagni, Audi investirà su una fascia premium. Questa idea fa pensare che la crisi dei chip probabilmente continuerà e contestualmente si avvicina sempre più l’affermazione dell’auto elettrica in Europa.
Nel breve futuro Audi produrrà molte vetture full electric o almeno mild-hybrid, allontanandosi dall’idea di auto compatta ed utilitaria come siamo abituati a pensarla oggi.
Arriva il mondo delle auto elettriche e le prime a farne le spese sono A1 e Q2, quali saranno le prossime?