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Nella scelta dell’auto adatta alle proprie esigenze è palese che la variabile prezzo sia fondamentale. Vi siete mai chiesti quali sono le auto più economiche del mondo? Ogni continente ha le proprie case automobilistiche predominanti, determinati modelli privilegiati e standard da rispettare. Inoltre gli usi ed i costumi dei paesi d’accoglienza costringono le case automobilistiche ad adattare i propri veicoli, dagli optional al prezzo stesso.
Viaggiamo alla scoperta delle auto più economiche nel mondo!
Dacia Sandero- 7500€: la casa automobilistica rumena da sempre punta ad entrare nel mercato facendo una battaglia sui prezzi. A questo prezzo è disponibile la versione 1.0 benzina da 75 cv e cambio manuale a 5 marce. Con questo si riesce a posizionare come auto più economica d’Italia e d’Europa.
Sul podio si posizionano Fiat Panda 1.2 Pop (8.050 euro) e Citroen C1 (10.150 euro) due citycar che si presentano come convenienti sul mercato e comunque di buona affidabilità.
Chery QQ– 3000€: I cinesi da sempre propongono prodotti a basso costo, spesso risparmiando sulla qualità, ed esportano in tutto il mondo. Sono diventati ormai una superpotenza anche nel mondo dell’auto dove hanno una crescita esponenziale anno dopo anno, puntando con forza al mercato occidentale. La Chery QQ riassume perfettamente queste idee, è una citycar (presente anche in Italia in poche zone) che monta un motore 1.0 tre cilindri a benzina. Molto conveniente ma probabilmente ci teniamo stretti le nostre auto europee.
FIAT MOBI- 6.500 euro: Calcio, samba e…Fiat Mobi! In Brasile la gamma Fiat è da sempre tra le più amate ed è entrata nel cuore dei sudamericani. Fiat Mobi si presenta come una Panda “rimodernata” che però buca il mercato con i suoi prezzi
Chevrolet Spark– 11.600€: l’auto più economica di tutti gli Stati Uniti. L’auto era venduta anche in Italia fino a qualche anno fa ed è arrivata alla sua quarta generazione!
DATSUN REDI-GO– 3.300 euro: La Datsun redi-Go è l’auto più economica in India (e tra le più economiche del mondo).
La citycar giapponese monta due motori a benzina: un tre cilindri da 0,8 litri e un 1.0.
KIA MORNING -7.000 euro: La Kia gioca in casa e vince. Senza le spese di export fuori paese riesce a piazzare la sua Kia Morning (solo Morning in Corea) come la più economica del mercato sudcoreano!
SUZUKI ALTO– 7.400 euro: Anche qui il gioco in casa è determinante. L’ottava generazione della citycar nipponica (strana per la visione occidentale di auto ma molto apprezzata in Asia) ospita sotto il cofano un motore a benzina 660 cc a tre cilindri aspirato o turbo.
Voi comprereste una di queste auto risparmiando questi soldi? Qualità o prezzo?